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Gruppo Lo Conte

Il Gruppo Lo Conte è leader in Italia nella produzione di farine speciali e preparazioni per dolci.


I Nostri Marchi
Perché inserire più fibre nella tua alimentazione

Quando si pensa alle fibre la prima parola che viene in mente è integrale e, subito dopo, alimenti scuri e insapore che mangiamo quando vogliamo perdere quel chilo di troppo, magari con una dieta fai da te.

In realtà, le fibre rivestono un ruolo importante dal punto di vista nutrizionale. Esse sono parti di alimenti vegetali che l’organismo non è capace di assimilare a causa della mancanza dell’enzima appropriato, la cellulasi, pertanto facilitano il transito intestinale. Hanno strutture chimiche diverse e, perciò, non sono tutte uguali. A seconda del loro comportamento con l’acqua, per esempio, possiamo distinguere tra fibre solubili, contenenti pectina che contribuisce a regolare glicemia e colesterolemia, e fibre insolubili che, invece, contengono cellulosa, utile a regolare le funzioni e l’igiene intestinali.
Inserire più fibre all’interno della propria alimentazione, significa inserire maggiori garanzie per il proprio benessere. Ecco alcuni benefici:

  1. migliorano la funzionalità dell’intestino perché, a contatto con i liquidi intestinali, si rigonfiano aumentando la massa fecale e stimolando l’evacuazione delle feci
  2. riducono il rischio di malattie cardiovascolari e il rischio di sviluppo di diabete di tipo 2
  3. contribuiscono al mantenimento del peso e alla possibile perdita di peso in soggetti sovrappeso
  4. contribuiscono alla possibile riduzione e diminuzione del rischio di tumore del colon e problemi di ipertensione
  5. modificano favorevolmente il tipo di flora batterica intestinale
  6. favoriscono il raggiungimento del senso di sazietà gastrico
  7. rallentano l’assorbimento di glucidi, grassi e colesterolo risultando utili nel controllo della glicemia e della colesterolemia
  8. alcuni tipi di fibre definite prebiotiche favoriscono “l’effetto prebiotico”, ossia il funzionamento ottimale dell’intestino promuovendo batteri considerati rappresentativi di una microflora sana

fibre

Nonostante ciò, il contenuto di fibre nelle diete dei paesi industrializzati rimane ancora basso. In Italia, il consumo medio si attesta intorno ai 20 g al giorno a fronte dei 30-35 g suggerito dai nutrizionisti. Uno studio condotto a livello globale ha riscontrato che solo in 6 paesi sui 27 analizzati il consumo di fibre rispetta le dosi raccomandate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ossia di 25 g al giorno.

In quali alimenti si trovano le fibre?
Frutta (lamponi), verdura (carciofi, piselli) cereali (farro, avena), noci e semi, legumi e frutta in guscio (lenticchie, fagioli, fave).
Anche sullo scaffale Lo Conte, sono tanti i prodotti che contengono fibre, nel rispetto dei bisogni dell’organismo e il piacere dei piatti della tradizione italiana.

fibre

La Farina Integrale ai 5 cereali che grazie alla presenza della farina di orzo e della crusca di grano duro apporta una considerevole quantità di fibre solubili e insolubili che mantengono vitale la flora intestinale; la Crusca, il Grano Saraceno, la farina di Farro ottenuta da un processo industriale altamente innovativo basato su una macinazione ad elevato tasso di estrazione, capace di mantenere tutte le proprietà nutritive, quindi anche le fibre. La Tipo “1”, la farina per tutte le preparazioni che rispetto alle classiche farine “00” multiuso, ha un alto contenuto di fibre grazie all’aggiunta di farina integrale.